Settimo giorno km 0, progressivo 1.708 Km
Questa mattina, appena uscito, con le ragazze ancora in camper a dormire, per la passeggiata mattutina con Marlena, vengo subito sorpreso da una quantità di turisti che si aggirano nell’area che solo fino a ieri sembrava deserta ed abbandonata, ma mi è fin troppo facile capirne il motivo nonostante sia ancora mezzo addormentato: proprio a fianco all’area camper, ha appena attraccato in molo un’enorme nave da crociera a più piani, sembra quasi che abbiano costruito nella notte un palazzo gigantesco dove ieri si poteva ammirare solo il mare. Diversi pullman turistici a due piani e taxi aspettano di trasportare in centro i turisti sbarcati, alcuni dei quali invece fanno la fila alle macchinette automatiche per prendere i biglietti dell’autobus 164 diretto alla metropolitana. Marlena appena vede l’autobus fermo comincia a tirarmi verso di lui per prenderlo, l’esperienza di ieri le è piaciuta. Tempo di svegliare Anna e Sara e fare colazione, ed anche tutti noi siamo pronti per riprendere l’autobus e questa volta anche la metropolitana per arrivare in centro. La metropolitana incute un po’ più di ansia a Marlena, ma si fa coraggio e sale. Dal capolinea della M4 in Orientakaj in 7 fermate arriviamo a Tivoli, una delle piazze principali della capitale danese, con al centro una grande fontana; la piazza è affollata di danesi che si mescolano ai tanti turisti presenti in città .
Ovunque a Copenaghen ci sono piste ciclabili, dai viali del centro alle vie disperse del porto, la precedenza e’ sempre dei ciclisti. La bicicletta è in assoluto il mezzo più utilizzato dai danesi, si vede anche qui in centro; caratteristiche sono soprattutto le biciclette con davanti dei cassoni aperti dove vengono trasportati bambini, ma in alcuni casi vediamo anche adulti e perfino cani! Stando sempre attenti a non invader quindi le ciclabili, iniziamo il nostro tour di Copenaghen percorrendo Stroget, la via pedonale dello shopping, piena di locali, ristoranti e negozi di souvenir, quasi tutti uguali a parte un interessante negozio su due piani: “Sostrene Grene” di originali articoli per l’organizzazione della casa, creatività , te’ e preparati per dolci, che ha prezzi economici rispetto alla media danese e una filosofia green che prevede l’uso del legno, dei tessuti e della carta, insomma poca plastica. Copenaghen è piacevole e facile da girare a piedi, in poco tempo si passa da piccole ed eleganti piazze, a giardini tranquilli attorno a chiese antiche. Seguendo il suggerimento della Lonely Planet sostiamo per pranzo in un insolito chiosco che vende panini con hamburger di prima qualità , ricavato da un distributore di benzina ancora funzionante! Ha una certa fama anche tra la gente del posto a giudicare dalla fila, ed effettivamente, seppur piccolo, il panino è davvero molto buono! Speriamo solo che la gasoline sauce indicata tra gli ingredienti, sia solo una trovata commerciale….
Ricaricate le batterie arriviamo a Nyhavn, la zona dei locali, affollata di turisti seduti ai tavoli dei bar e ristoranti o che passeggiano lungo i due viali che scorrono paralleli al famoso canale con belle barche ormeggiate; ma la caratteristica che rende unico e fotogenico questo luogo sono le file di piccole case a tre o quattro piani, dai colori sgargianti, che sembrano quasi finte da quanto son perfette.
Davvero un luogo da cartolina, forse la parte più bella e colorata di Copenaghen. Il tempo scorre piacevolmente, ci fermiamo per una sosta seduti nel parco accanto al Rosenborg Slot, l’antico castello in mattoni dalle cupole color verde acqua. Anche i giardini della capitale, spesso adornati da statue in bronzo, sembrano tutti ben curati, quasi nessuno va di corsa, il clima è dappertutto rilassato. Ultimi passaggi davanti all’austero Palazzo di Christianborg e alla Torre circolare, per poi riprendere la metropolitana sempre a Tivoli per il rientro.
Arriviamo al capolinea, e restiamo in attesa a lungo dell’autobus che ci riporti al molo, in una zona periferica che però, a differenza delle nostre, non da assolutamente l’impressione di degrado o pericolo, tutt’altro, perfino qui nel nulla si vede passare qualche ragazza che fa jogging o qualcuno a spasso col cane, tra i cantieri navali deserti. Finalmente arriva l’autobus proprio mentre ci stavamo incamminando controvoglia sia noi che altri turisti, tanto che è lo stesso autista del mezzo che arrivando ci fa cenno dal finestrino di tornare verso la fermata nel vuoto assoluto del quartiere. Per fortuna, mezz’ora di camminata risparmiata. Nel frattempo al molo si è aggiunta una seconda grande nave da crociera. Chissà se anche a bordo qualcuno starà festeggiando la sua luna di miele….sicuramente diversa dalla nostra.Â
AREA SOSTA
Kobenhavns Autocamper Park, Oceanvej 15 Copenaghen
Costo 60 euro a notte, piccola e silenziosa area sosta vicino al molo di imbarco per le navi da Crociera, tutti i servizi disponibili. Autobus per il centro appena fuori dal parcheggio, biglietteria automatica alla fermata.