Dodicesimo giorno 505 km, progressivo 3.310 km
Umedalen Skulpturpark
Alle 8.30 siamo già pronti per riprendere la strada. Costeggiamo il Golfo di Botnia in direzione nord, l’intento è quello di avvicinarci il più possibile al confine con la Finlandia, sarà quindi una tappa lunga, per questo abbiamo cercato lungo il percorso, dei luoghi interessanti da visitare per spezzare il tragitto. La prima tappa scelta è nella cittadina di Umea, allo Umedalen Skulpturpark: un parco con 44 sculture permanenti ed altre temporanee per le biennali organizzate per promuovere questo progetto d’arte e di riqualificazione di un’area che in precedenza ospitava un ospedale psichiatrico. Fuori pioviggina, ma non ci lasciamo scoraggiare ed esploriamo il parco.
Il villaggio parrocchiale di Gammelstad
Riprendiamo la strada, che costeggia una serie infinita di laghi, contornati da fitti boschi dai quali spunta di tanto in tanto qualche tipica casetta rossa dai bordi bianchi. Il clima è più fresco, è mano a mano che saliamo anche i paesi si diradano. In compenso lungo la strada sono invece numerosi gli autovelox. Dopo più di 5 ore totali di strada arriviamo alla seconda tappa, il piccolo paese di Gammelstad. Gammelstad è un antico villaggio parrocchiale risalente al XV secolo, costruito attorno alla grande Chiesa di Nederlulea, è caratterizzato dalle file di piccole casette rosse in legno, che risalgono ancora a quel tempo. Il villaggio è molto pittoresco, sembra un museo a cielo aperto ma in realtà le casette sono abitate. Intanto ha smesso di piovere, temevamo gruppi di turisti organizzati, visto che il luogo è anche riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità , invece per nostra fortuna passeggiamo per il paesino quasi da soli, le vie sono deserte e regna una tranquillità assoluta.
Soddisfatti della visita risaliamo sul camper, facciamo ancora qualche chilometro fino ad arrivare all’area di sosta per camper vicino alla cittadina di Tore , a bordo strada, piccola ma con bagni puliti. Oggi è stata una lunga tappa, ormai è sera, ma siamo prossimi al confine con la Finlandia, nella parte più a nord della costa svedese che affaccia sul Golfo di Botnia.