Nono giorno 277 km, progressivo 2.355
Si riparte, direzione Stoccolma, la capitale di Svezia, nella quale arriviamo dopo poco più di tre ore di strada. Sosteremo al Langholmens Husbilscamping, un piccolo campeggio poco distante dal centro storico della città , accanto ad un bel parco cittadino, il Tantolunden Park. Entrando in città già si vede che rispetto a Copenaghen, Stoccolma è più grande, ma ugualmente ordinata. La città è costruita su 14 isole collegate tra loro da ben 57 ponti. Noi siamo nella parte sud, sull’isola di Sodermalm, collegata alla piccola e centrale Gamla Stan,il centro storico verso il quale ci dirigiamo a piedi e che raggiungiamo con una piacevole passeggiata di 25 minuti. Nonostante la grandezza della città , il centro storico è piccolo da girare a piedi, ci sono molti turisti, soprattutto nella stretta e pedonale Vasterlanggatan, piena di negozi di souvenir, ristoranti e locali che vendono dolci. La via conduce alla piazzetta medioevale Stortorget, molto bella, con le caratteristiche facciate delle strette case colorate con i tetti diversi uno dall’altro. Da una lato della piccola piazza una grande fontana di pietra e il museo del Nobel.
Da Gamla Stan si diramano diverse strette vie, tutte acciottolate, che in alcuni punti sembrano far tornare indietro nel tempo. Sempre a piedi passiamo dapprima accanto al grande Palazzo Reale Kungliga Slottet, il più grande al mondo ancora in uso, poi al Palazzo del Parlamento Riksdagshuset, ed infine alla chiesa Riddarholmskyrkan, dall’alto campanile nero a punta e traforato, situata sull’isola omonima: qui ci sono pochi turisti, meglio per noi che riusciamo a goderci il luogo attorno, ricco di palazzi colorati ed eleganti.
Da qui, passando tra ponti e strette vie, arriviamo infine su un’ampia banchina affacciata di fronte al Municipio della città , di mattoni rossi, con una torre sulla quale campeggiano tre corone: è qui che ogni anno avviene la cerimonia di consegna dei premi Nobel.
Il cielo, da azzurro limpido, in breve tempo si oscura e comincia a piovere, un breve temporale che ci fa prendere la decisione di continuare il nostro giro della città …sottoterra! Alcune fermate delle linee della metropolitana di Stoccolma sono infatti tra le più belle del mondo. Così scendiamo, ormai Marlena è abituata ai mezzi pubblici, dopo aver fatto i biglietti direttamente da un gentile addetto (cani e bambini sotto i 12 anni non pagano), prendiamo la linea Blu, e scendendo con gli ascensori diverse decine di metri sottoterra, arriviamo alla fermata T Centralen: qui si incrociano le linee blu rossa e verde, ma soprattutto sembra di esser in una caverna bianca con affreschi azzurri raffiguranti delle lunghe spighe di grano. Non ci sono pubblicità , pareti e soffitti sembrano o forse sono, scavati come nella nuda roccia. Stessa cosa anche per le fermate Solna Centrum e Radhuset, che danno ancor più l’impressione di essere in grandi grotte per via dei loro colori rosso e marrone.
Davvero particolari, ci sarebbero altre bizzarre fermate da vedere, ma sia noi che Marlena siamo stanchi, così decidiamo che per oggi può bastare, riprendiamo la metropolitana fino alla fermata Zinkensdam, non lontano dal campeggio.
AREA SOSTA
Langholmens Husbilscamping, costo 37 euro a notte con elettricità , prenotazione sul sito, fatta con largo anticipo perché ci sono solo 14 posti. Su ghiaia, bagni un po’ datati, ma posizione ottima per raggiungere il centro.